Benessere e salute

Benessere e salute sono due componenti sempre più presenti nella comunicazione riguardante l’olio (44%). Hanno trovato ampio spazio nel 2019 le notizie riguardanti le scoperte sui benefici dell’olio contro l’alzheimer e contro i tumori dell’intestino fino al riconoscimento della food and drug admnistration, l’ente governativo americano che ha definito l’olio extravergine di oliva “superfood” o anche un medicinale che in quanto tale “necessita di precauzioni nell’assunzione e nella conservazione”

Un altro argomento che sta guadagnando spazio nella comunicazione web è l’interesse verso l’olio garantito bio (21% dei contenuti) che marcia in crescita insieme a tutti gli altri con una distribuzione che si sta spostando sempre più dai negozi specializzati ai supermercati. Fra i prodotti bio e non solo, l’olio extravergine si sta sviluppando anche come uso alternativo per la cura del corpo e la bellezza (15% circa della comunicazione lo riguarda).

Olio e bellezza fai da te è un segmento che in rete ormai non manca alimentando suggerimenti e battute. Lo scorso 3 ottobre ad esempio ha generato una certa viralità il consiglio lanciato con un tweet di massaggiarsi i capelli con l’olio prima dello shampoo. Alcune reazioni da gourmet sono state di sdegno, altre dubbiose e sarcastiche “se mi scompigliassi i capelli come fa lui in pochi minuti mi ritroverei con l’olio extravergine di oliva in testa”.

Il testo si basa sulle informazioni raccolte grazie alla piattaforma di analisi semantica Monitoring Emotion, impostata in italiano e inglese per analizzare tutte le fonti disponibili, nazionali ed internazionali (social media, web, blog, testate giornalistiche online, carta stampata, trasmissioni radio e tv digitalizzate) sul tema dell’olio extra vergine di oliva (dati Words-Monitoring Emotion).